
Se non dovessi parlare di fatti di santità direi proprio che Luigi NAVE il timoniere dell'unico Gruppo Folk esistente nel nostro Comune,ne sa una più del diavolo e scoprirete presto il perchè se avrete la bontà di leggermi tutto.Alle quattro e mezzo del mattino di ieri è partito il pullman che ha portato i cinquantasette nostri conterranei all'udienza papale del Mercoledì, una
levataccia, non c'è che dire, e aggiungiamo che il percorso sia autostradale che del raccordo anulare, come al solito trafficatissimi, hanno fatto sì che solo alle nove si giungesse a destinazione, ma ne valeva la pena! L'udienza si è tenuta puntualmente in piazza San Pietro ed i ragazzi del gruppo folk A'CETTA sono stati sistemati in prima fila a pochi metri dall'altare dove Sua Santità ha tenuto la sua Omelia ! "E' stato tutto fantastico e indimenticabile- mi confessa Luigi NAVE stamane- non dimenticherò mai quei momenti. Eravamo quaranta in prima fila, gli altri sedevano poco più dietro,c'erano gruppi di preghiera e fedeli venuti da ogni parte del mondo e noi eravamo là, erano tantissimi e Sua Santità ha voluto che ci esibissimo, abbiamo danzato per quasi un minuto ma la nostra musica ha fatto da colonna sonora per quasi quarantacinque minuti durante il bacio della mano del Pontefice e i colloqui che ne sono seguiti. Noi eravamo gli ultimi e forse questo ci ha avvantaggiato perchè, anche a causa del fatto che la vettura che doveva portarlo via non era ancora arrivata, sono stato a colloquio con Papa BENEDETTO XVI più degli altri che mi hanno preceduto. Pensa- continua Nave molto soddisfatto e incredulo nello stesso tempo, prima di me la Regina di Giordania RANJA ha parlato col Papa solo due minuti ed io invece tanto, tanto di più. Sua Santità si è complimentato per la performance del Gruppo sottolineando ovviamente la prova dei più piccoli e mi ha esortato ad andare avanti con questa fantastica iniziativa e a non abbandonarla mai e poi mai. Mi ha chiesto del mio paese ed io , probabilmente illuminato dallo Spirito Santo, ho detto subito che provenivo dalla terra di Padre Michele PICCIRILLO. Non appena ho menzionato PADRE MICHELE un sorriso ha illuminato il volto del Papa e del suo Segretario che hanno detto di averlo conosciuto e hanno tessuto lodi del celeberrimo frate (il cui bellissimo volume è stato proprio in questi giorni donato dai Reali di Giordania al Sindaco di Roma n.d.r.). La cosa è stata molto emozionante anche perchè parlavo tranquillamente con Sua Santità e non mi accorgevo che latelevisione mi stava riprendendo ed io apparivo sul maxischermo di Piazza San Pietro! Dopo siamo andati a visitare la Basilica di S.Paolo.E' stata una giornata che non dimenticherò mai!" Simpatico, grande, semplice e geniale questo giovane artigiano del legno del nostro Comune che ha preso ormai da anni a cuore questa grandiosa realtà, una delle poche viste e visibili anche oltre frontiera che è appunto il Gruppo Folk A'CETTA ! Siamo sicuri che sarà sempre più roseo il futuro di questo gruppo con questo timoniere, altri e lusinghieri approdi l'attendono, bravo soprattutto perchè ci crede ed è riuscito a far fare a tutti i suoi ragazzi lo stesso sogno che ormai è, grazie a loro, una realtà !